venti anni agresti

Decreto del Fare – D.L. 21 giugno 2013, n. 69 (Legge di conversione 9 agosto 2013, n. 98), pubblicato in Gazzetta Ufficiale 20 agosto 2013, n. 194: principali novità di interesse dello studio.

27 Agosto 2013 Categoria: ,

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale 20 agosto 2013, n. 194, si conclude l’iter di approvazione del Decreto Legge 21 giugno 2013, n. 69 (Legge di conversione 9 agosto 2013, n. 98), meglio noto come “Decreto del Fare”.

Il corposo Decreto elaborato dal governo di Enrico Letta entra così in vigore, anche se sono diverse le disposizioni per le quali è previsto un intervento attuativo per renderle operative.

Ad esempio, tra le norme subito in vigore, vi sono le disposizioni per l’edilizia (articolo 30), il nuovo Durc con validità aumentata da 90 a 120 giorni, la previsione secondo la quale ai privati in stato di credito con la PA, potranno vedersi riconosciuto un indennizzo, con valore di 30 euro per ogni giorno di ritardo sui pagamenti, fino a un massimo di 2.000 euro cumulabili nei confronti dei creditori.

Mentre per l’attuazione della disciplina relativa alle dichiarazioni Scia per i ritocchi agli edifici nei centri storici, necessiterà una delibera comunale ad hoc per individuare le aree interessate in ciascuna località.

 

DECRETO DEL FARE

TABELLA DELLE PRINCIPALI NOVITA’ DI INTERESSE DELLO STUDIO

Concordato in bianco Revisione dello strumento per impedirne l’utilizzo al fine esclusivo di rinviare il momento del fallimento quando lo stesso non è evitabile: l’impresa non potrà più limitarsi alla semplice domanda iniziale in bianco ma dovrà depositare, a fini di verifica, l’elenco dei suoi creditori (e quindi anche dei suoi debiti). Il Tribunale potrà, inoltre, nominare un commissario giudiziale, che controllerà se l’impresa in crisi si stia effettivamente attivando per predisporre una compiuta proposta di pagamento ai creditori. In presenza di atti in frode ai creditori, il Tribunale potrà chiudere la procedura.
 

 

Mediazione civile Ripristino della mediazione obbligatoria per numerose tipologie di cause, con l’esclusione (richiesta dall’avvocatura) delle controversie per danni da circolazione stradale e l’ingresso invece delle cause relative alla responsabilità sanitaria, oltre a quella medica. Contenimento dei costi per la mediazione stessa.
 

 

Divisione dei beni giudiziale Prevista una procedura abbreviata per la divisione dei beni in comunione in caso di disaccordo tra i condomini con una domanda congiunta di divisione per la nomina di un Notaio o un Avvocato ai quali demandarla.

 

Giudici ausiliari Al fine di agevolare la definizione dei procedimenti civili, compresi quelli in materia di lavoro e previdenza, si procede alla nomina di giudici ausiliari nel numero massimo di quattrocento. Possono essere chiamati all’ufficio di giudice ausiliario:

i magistrati ordinari, contabili e amministrativi e gli avvocati dello Stato, a riposo;

i professori universitari in materie giuridiche di prima e seconda fascia anche a tempo definito o a riposo;

i ricercatori universitari in materie giuridiche;

gli avvocati, anche se a riposo;

i notai, anche se a riposo.

Ai giudici ausiliari, che acquisiscono lo stato giuridico di magistrati onorari, è attribuita un’indennità onnicomprensiva, da corrispondere ogni tre mesi, di duecento euro per ogni provvedimento che definisce il processo, anche in parte o nei confronti di alcune delle parti. L’indennità annua complessiva non può superare, in ogni caso, la somma di ventimila euro e sulla stessa non sono dovuti contributi previdenziali.

 

Investitori esteri Concentrazione esclusiva presso i Tribunali e le Corti di appello di Milano, Roma e Napoli delle cause che coinvolgono gli investitori senza sedi stabili in Italia con lo scopo di garantire una maggiore prevedibilità delle decisioni e ridotti costi logistici.

 

Durc Il documento unico di regolarità contributiva sarà acquisito d’ufficio. Viene estesa inoltre la sua validità, che passa da 90 a 120 giorni.

 

Edilizia Liberalizzazione delle ristrutturazioni edilizie che adesso possono modificare la sagome dell’edificio, salvo che non risultino vincoli specifici per i quali occorre parere favorevole dell’autorità preposta.

 

Valutazione dei rischi Modifiche al testo unico in materia di sicurezza sul lavoro (D.Lgs. n. 81/2008):

in alternativa al Duvri il datore di lavoro committente potrà individuare, limitatamente ai settori di attività a basso rischio infortunistico, un proprio incaricato, in possesso di formazione, esperienza e competenza professionali, tipiche di un preposto, nonché di periodico aggiornamento e di conoscenza diretta dell’ambiente di lavoro, per sovrintendere a cooperazione e coordinamento;

per quanto riguarda formazione e aggiornamento, quando i contenuti dei percorsi si sovrappongono, in tutto o in parte, è riconosciuto credito formativo per la durata ed i contenuti della formazione e dell’aggiornamento corrispondenti erogati;

in caso di costruzione e di realizzazione di edifici o locali da adibire a lavorazioni industriali, nonchè nei casi di ampliamenti e di ristrutturazioni di quelli esistenti, i relativi lavori devono essere eseguiti nel rispetto della normativa di settore e devono essere comunicati all’organo di vigilanza competente per territorio le descrizioni dell’oggetto delle lavorazioni, delle principali modalità di esecuzione delle stesse e delle caratteristiche dei locali e degli impianti.

 

 

Equitalia Se l’unico immobile di proprietà del debitore è adibito ad abitazione principale, non può essere pignorato, ad eccezione dei casi in cui l’immobile sia di lusso o comunque classificato nelle categorie catastali A/8 e A/9 (ville e castelli). Rateizzazione dei debiti tributari: fino a 72 rate mensili e, in caso di peggioramento delle condizioni economiche del debitore, una dilazione per ulteriori 72 rate mensili, con possibilità che sia la prima sia la seconda dilazione di pagamento possano essere aumentate fino a un massimo di 120 rate mensili.
 

 

Fattura telematica quotidiana Esonero dallo spesometro per i titolari di partita iva che sceglieranno di inviare quotidianamente all’Agenzia delle Entrate le fatture di acquisto e di vendita attraverso il canale telematico.

 

Barche Abrogata la tassa di possesso per imbarcazioni fino a 14 metri. Dimezzata quella per barche di lunghezza compresa tra 14,01 e 20 metri.

 

Efficienza Pubblica Amministrazione Previsto per le imprese un indennizzo di 30 euro al giorno, fino ad un massimo di 2mila euro in caso di inosservanza del termine di conclusione del procedimento ad istanza di parte.

Sono state unificate le date di scadenza dei vari adempimenti amministrativi cui sono soggetti gli interessati in due sole date: 1° luglio e 1° gennaio di ogni anno. Inoltre le singole amministrazioni devono pubblicare lo scadenziario delle date di efficacia dei nuovi obblighi amministrativi.

 

Infrastrutture Per consentire nell’anno 2013 la continuità dei cantieri in corso ovvero il perfezionamento degli atti contrattuali finalizzati all’avvio dei lavori è istituito nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti un Fondo con una dotazione complessiva pari a 2.069 milioni di euro, di cui 335 milioni di euro per l’anno 2013, 405 milioni di euro per l’anno 2014, 652 milioni di euro per l’anno 2015, 535 milioni di euro per l’anno 2016 e 142 milioni di euro per l’anno 2017.
 

 

PMI Per riattivare il circuito del credito, il decreto prevede il potenziamento del Fondo Centrale di Garanzia, per consentire l’accesso a una platea molto più ampia di piccole e medie imprese. A questo scopo, in particolare, viene disposta la revisione dei criteri di accesso per il rilascio della garanzia che allargherà notevolmente la platea delle imprese che potranno utilizzare il Fondo ed è stato programmato un cospicuo rifinanziamento, in sede di Legge di Stabilità, che consentirà di attivare credito aggiuntivo per circa 50 miliardi.

5 miliardi per l’acquisto di nuovi macchinari – Le Pmi potranno accedere a finanziamenti a tasso agevolato per l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo. I finanziamenti:

saranno concessi entro il 31 dicembre 2016 da banche convenzionate;

avranno durata massima di 5 anni e per un valore non superiore a 2 milioni di euro per ciascuna impresa.

 

 

 

Testo definitivo Decreto del Fare